Capovilla Distillati
Mandato
Venezia Treviso Altre
Indirizzo

Via Giardini, 12
36027 Rosà (Vi)

La storia di Vittorio Capovilla inizia con l’emigrazione in Svizzera a 19 anni, dove diventa meccanico in un’importante scuderia, ma nel 1971 torna in Italia e apre la sua officina: tra i clienti c’è un famoso fabbricante di prodotti enologici che esporta in Germania, e che gli propone di seguire l’export. Partecipa alle fiere del settore e, quando vede il primo alambicco di rame, se ne innamora perdutamente. Inizia per hobby ma nel 1986 il suo hobby diventa il suo lavoro. Distilla prima di tutto per sé, per cercare di rubare la quintessenza del vegetale.

L’attrazione per la natura, infatti, lo porta alla continua ricerca delle materie prime migliori che, se possibile, coltiva direttamente nella sua azienda agricola oppure, ciò che non è possibile coltivare, come la frutta selvatica, la reperisce tramite il suo network creato negli anni di fedeli raccoglitori in diversi luoghi d’Europa.

Sono rimasti pochissimi distillatori al mondo che, con conoscenza e dispendio di energie e di tempo, vanno a raccogliere i frutti selvatici. Capovilla è uno di questi ultimi nomadi, raccoglitore e distillatore di frutta selvatica.

Ogni varietà di frutta è raccolta a mano alla perfetta maturazione che raggiunge in pianta e viene poi macinata o diraspata (denocciolata). Dopo la fermentazione, rigorosamente spontanea al fine di mantenere tutto il corredo aromatico, avviene la distillazione, in doppio passaggio, in piccoli alambicchi di rame a bagnomaria costruiti dall’artigiano tedesco Muller.

I distillati a tutto grado riposano per anni in serbatoi di acciaio inox per la dovuta evoluzione; vengono poi diluiti con acqua di sorgente e portati gradualmente alla gradazione voluta senza l’aggiunta di zuccheri o additivi di alcun genere.