Ca’ Del Bosco

Ca’ del Bosco, viticoltore e interprete pioniere fin dai primi anni ’70, è oggi tra le aziende leader nella produzione di Franciacorta.
Una storia suggestiva quella di Ca’ del Bosco che ha le sue origini a metà degli anni Sessanta, quando Albano e Annamaria Clementi Zanella acquistano ad Erbusco in Franciacorta una piccola casa in collina, chiamata localmente “ca’ del bosc”, immersa in un fitto bosco di castagni.
Ca’ del Bosco ha definito la vocazione di una zona viticola – La Franciacorta – ovvero di un territorio che permette, soprattutto allo Chardonnay, di raggiungere una completa maturità con la massima concentrazione di aromi.
Da subito i vini Ca’ del Bosco hanno dimostrato di avere una marcia in più. Le rigide regole di gestione della vigna, la meticolosa trasformazione in cantina e nessun compromesso, hanno fatto sì che l’azienda diventasse il punto di riferimento di tutta la Franciacorta.
Le vedute lungimiranti di Maurizio Zanella lo portano a promuovere il decalogo della DOCG Franciacorta con delle regole improntate solo sulla qualità, permettendo così alla nuova e giovane zona Franciacorta di essere presa come modello a livello internazionale.
I riconoscimenti per i vini e i Franciacorta della Ca’ del Bosco sono diventati una quotidianità e le soddisfazioni non hanno tardato ad arrivare per le nuove edizioni della Cuvée Prestige come per il Vintage Collection Dosage Zero e l’Annamaria Clementi, lo Chardonnay e il Maurizio Zanella, un vino che dai primi anni 80 è il punto di riferimento per i rossi di taglio Bordolese.
In Ca’ del Bosco c’è un unico principio che comanda e definisce tutta la produzione, dalla scelta in vigna all’imbottigliamento. La qualità, o meglio, solo il livello più alto della qualità: l’eccellenza.
Nel 2021 è nata la nuova cantina con un intervento strutturale che permetterà di guardare al futuro con tranquillità e consapevolezza.