La cultura del bere
Località Lenzuolo Bianco, 9
34170 Oslavia (Go)
L’Azienda Agricola Gravner nasce nel 1901 con l’acquisto di 2,5 ha di terreno e di una casa. Di lì a pochi anni quella diventa località Lenzuolo Bianco di Oslavia. In quei terreni si producono uva, frutta e vengono allevate mucche e maiali, com’è normale nelle famiglie contadine dell’epoca.
Dopo due guerre mondiali e tanti cambiamenti, nel 1980 Joško Gravner inizia a prendere in mano le sorti dell’azienda. È la svolta. Joško inizialmente applica tutte le tecniche moderne apprese nel corso degli studi, ma nel 1996, dopo due violente grandinate, cambia strada.
Inizia facendo macerare i vini in grandi botti di legno, per poi giungere – nel 2001 – a decidere di prendere una strada fino a quel momento inesplorata in Italia: la vinificazione in grandi anfore in terracotta interrate. Per Joško è un ritorno alla fonte, dove si trova l’acqua più pura.
Una viticoltura, quella di Josko, che con il passare del tempo si è spogliata di ogni tecnicismo, naturale fino all’intransigenza, figlia di un attento lavoro in vigna, dove da oltre vent’anni è bandito ogni prodotto di sintesi.
In vigna, si applicano un rigore e un metodo che riconducono alle più antiche credenze popolari del territorio e alle più remote tradizioni locali, con il tempo dimostratesi autentiche più di ogni altra cosa. In cantina, le lunghe macerazioni sulle bucce e le lunghissime maturazioni in legno, sono naturali conseguenze di un percorso volto alla valorizzazione non solo delle uve ma di tutto il territorio in sé.
Oggi l’azienda coltiva e lavora solo Ribolla e Pignolo, con una piccolissima percentuale di Merlot e cabernet Sauvignon, distribuite su 15 ettari vitati. I vini escono nel mercato non prima di sette anni dalla vendemmia e le riserve dopo quattordici anni, davvero un’azienda unica.